L’azienda biologica Torrente Locone nasce nei pressi dell’omonimo affluente del Fiume Ofanto. Uliveti e pescheti affondano le proprie radici in queste terre dove la nostra azienda è nata, oggi “Parco Naturale del Fiume Ofanto”.
Un’azienda a conduzione familiare dove le conoscenze contadine si uniscono alle tecniche più moderne dell’agricoltura bio.
La terra è la nostra madre: nulla è dato, nulla è deciso, ma tutto è realizzato attraverso passione, competenza professionale e rispetto.
Vincenzo e Giuseppe, padre e figlio, Agronomo e Tecnologo Alimentare, conducono i propri uliveti e frutteti con tecniche di agricoltura biologica dal 1992 con tenacia, passione e lavoro costante.
Il Dott. Vincenzo Lombardi (classe ’52), agronomo e professore, all’età di 40 anni inizia ad incuriosirsi delle pratiche agricole biologiche introdotte nel nord Italia nel 1988 per sperimentarle in prima persona nel suo territorio. “Troppo rischioso” e “ Troppo folle” gli dicevano gli agricoltori e i colleghi del territorio. Ma un giorno trova il luogo perfetto per mettersi in gioco e acquista il suo primo terreno. Un lembo di terra fertilissima, baciato dal Torrente Locone a poche centinaia di metri dal FIUME OFANTO: un luogo ad alta biodiversità.
L’azienda si amplia e si estende in agro di Andria. La maggior parte dei terreni è dedicata all’olivicoltura, ma nasce una nuova sfida e una nuova passione. Una parte del terreno di 1,5 ettari viene dedicato alla coltivazione delle PERCOCHE in biologico.
Nasce la prima etichetta aziendale con la forte volontà di trasformare le olive dei propri campi in olio e valorizzare la propria produzione.
L’azienda viene menzionata “Tra i dieci giacimenti golosi da non perdere in Puglia”
in un articolo del quotidiano La repubblica
Lo chef Giovannangelo Pappagallo vince il premio “Primo Maitre d’Italia” con il piatto “Cannocchie e Funghi cardoncelli su letto di Purea di favetta con olio Torrente Locone”
Giuseppe Lombardi, figlio di Vincenzo, conclude gli studi in Scienze e Tecnologie Alimentari prima nell'Università Agraria di Parma poi si specializza a Napoli.
Non ha dubbi: vuole dedicarsi totalmente all’ azienda di famiglia e al biologico ad una condizione: applicare tutte le conoscenze acquisite durante gli anni di studio con un nuovo obiettivo di qualità per offrire non un semplice olio extravergine di oliva, ma il miglior olio che si possa produrre.
La qualità è un concetto che inizia sul campo e si deve mantenere in tutte le fasi, dalla trasformazione alla “cura dell’olio” e vendita.
Nel frattempo viene nominato dal 2010 al 2015 Presidente di AIAB Puglia, Associazione Italiana Agricoltura Biologica.
L’azienda viene selezionato tra i migliori 175 oli di oliva al mondo dal DER FEISCHMECHER.
Dopo un viaggio in Turchia e la scoperta della cultura medio-orientale, Giuseppe si sposa e quale miglior occasione per creare la collezione MAIOLICA di bottiglie in ceramica fatta a mano? Il percoco è ormai vecchio e deve essere spiantato, ma non si rinuncia al concetto di Filiera Corta e di azienda autosufficiente. Si costituiscono i primi 3,5 ettari di Pescheto misto nel Parco dell’Ofanto. Un giardino che raccoglie oltre 10 varietà tra Pesche Nettarie, Percoche e Albicocche tutte sapientemente selezionate per gusto e maturazione scalare tra giugno e luglio.
Il Corriere della sera nell’articolo “Olio, sul web i veri intenditori” parla dell’Azienda Agricola Torrente Locone e si viene selezionati nella “Guida ai sapori e piaceri della Regione Puglia” edito La repubblica
L’azienda viene selezionata:
- Tra i quattro oli del“DIE ZEIT OLIVENOL EDITION”
- Nella “Guida ai sapori e piaceri della Regione Puglia” edito La repubblica
L’olio, al suo primo anno di partecipazione, ottiene 4 gocce nella guida BIBENDA dell’Associazione Italiana Sommelier tra i migliori oli extra vergine di oliva Italiani
L'azienda viene selezionata nelle guide:
MERUM, GAMBERO ROSSO e SLOW FOOD tra i migliori oli Italiani.